VITTORIO EMANUELE III PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE RE D'ITALIA Visto il R. decreto 6 settembre 1923, n. 2125; Viste le deliberazioni dell'Amministrazione provinciale di Arezzo in data 15 aprile 1924, del comune di Arezzo in data 12 aprile 1924, e della Camera di commercio e industria di Arezzo in data 2 gennaio 1924; Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'economia nazionale; Abbiamo decretato e decretiamo: Art. 1. A datare dal 1° luglio 1924 la Regia cantina sperimentale di Arezzo e' trasformata in Ente morale consorziale autonomo, sotto la vigilanza del Ministero dell'economia nazionale. Il Consorzio ha carattere continuativo e ne fanno parte obbligatoriamente la Stato e la provincia di Arezzo, ne fanno altresi' parte il Comune e la Camera di commercio e industria di Arezzo, e potranno aderirvi altri Enti pubblici e privati. Essa ha per iscopo: a) lo studio dei vitigni e delle uve locali in rapporto alla vinificazione; b) la sperimentazione e le ricerche tecniche inerenti all'industria ed al commercio del vino; c) la esecuzione, per conto dei privati e degli Enti pubblici, di analisi di mosti, di vini e di altri prodotti agrari, nonche' di sostanze utili all'esercizio dell'agricoltura; d) gli altri incarichi speciali inerenti alla viticoltura ed alla enologia, che potranno essere affidati all'istituzione dal Ministero dell'economia nazionale.